Autore: Alfredo Patron, Vice President Business Development, TeamViewer
Non sorprende che IBM collochi le soluzioni mobili al secondo posto nella classifica delle tecnologie che influenzeranno maggiormente il prossimo futuro. Numerose aziende hanno riconosciuto l’indubbio vantaggio che può portare la mobilità e molte stanno già raccogliendo i benefici in termini di business e di soddisfazione dei dipendenti, che si traducono in un maggiore coinvolgimento del personale, una migliore collaborazione interna e una riduzione dei costi.
Uno degli aspetti più interessanti della tendenza alla mobilità è di essere accessibile a tutti senza necessariamente gravare sui costi dell’azienda, in quanto la maggior parte dei dipendenti possiede già uno smartphone. L’aspetto fondamentale per ogni azienda – sia che i suoi lavoratori utilizzino i dispositivi personali, sia che usino quelli aziendali – è avere una policy chiara in tema di mobility.
Le aziende hanno la possibilità di rafforzarsi e trasformarsi radicalmente integrando le soluzioni mobili nella loro strategia IT globale. La vera sfida che le imprese devono affrontare all’interno di un ecosistema digitalizzato non è solo la diffusione (o la sovrappopolazione) di questi dispositivi mobili ma soprattutto, la mancanza di strategie e metodologie per integrarli armoniosamente nell’infrastruttura IT esistente, andando dunque oltre la semplice gestione dei dispositivi per arrivare a considerarli come un’estensione naturale della suite di soluzioni IT presenti in azienda.
La scarsa integrazione rallenta l’innovazione
Il ruolo che un dispositivo mobile può svolgere all’interno di un’azienda dipende dalla facilità con cui può essere integrato nell’insieme delle strutture già esistenti. La rapidità con cui si susseguono le innovazioni nel settore della telefonia mobile e il panorama dei dispositivi portatili esistenti sono incredibili: dal Project Ara di Google – che offre agli utenti di smartphone la possibilità di definire e costruire il proprio smartphone – fino ad arrivare ad una lista infinita di dispositivi indossabili che possono trovare spazio all’interno delle aziende.
Tutte queste innovazioni rischiano di non avere la diffusione che meriterebbero se non possono essere integrate all’interno dell’infrastruttura IT e delle applicazioni aziendali esistenti in modo semplice ed efficace. Facilitare l’adozione di questi dispositivi all’interno di un flusso di lavoro esistente è l’unico modo per garantirne un utilizzo quotidiano ed efficiente.
Enterprise software – Una soluzione per l’integrazione
I produttori di tecnologia come TeamViewer hanno già all’attivo consolidate iniziative a sostenere gli utenti e le imprese con soluzioni che facilitino la transizione verso un modello integrato di business “mobile”. A tal proposito, TeamViewer ha rafforzato il proprio impegno entrando a far parte di ACE (App Configuration for Enterprise), che semplifica il processo di distribuzione delle app mobili.
I software aziendali devono, come nel caso di TeamViewer, integrarsi perfettamente con le suite di soluzioni aziendali già esistenti ed essere facilmente adottabili all’interno di un workflow in modo da poter essere utilizzate nella quotidianità lavorativa.
Per essere efficace, il software di fascia enterprise deve essere modulare, questo significa che deve poter essere distribuito su una vasta gamma di dispositivi mobili – indipendentemente dal sistema operativo – e allo stesso tempo deve garantire la migliore esperienza d’uso del dispositivo ottimizzato. Contestualmente ciò implica che i dipendenti possano usarli ovunque e in qualsiasi momento, senza dover essere costretti a cambiare programmi software o dispositivi per poter utilizzare le nuove soluzioni. E in questo senso, TeamViewer è tra i software più diffusi grazie proprio alla disponibilità multi-piattaforma e alla sua facilità di integrazione.
Business Mobility – Coniugare tecnologia e tendenze di mercato
La Business Mobility è molto più di una tecnologia e potenzialmente è una leva strategica per migliorare la produttività individuale di un team di lavoro e di conseguenza di tutta l’azienda. Tutto ciò dipende dalla capacità dei responsabili IT di saper razionalizzare e ottimizzare le risorse business e IT aziendali. Le persone sono sempre più avvezze all’utilizzo della tecnologia in ogni aspetto della loro vita – sia professionale che privata. Le aziende stanno sfruttando questa tendenza e questa familiarità con la tecnologia al fine di generare un aumento della produttività sul posto di lavoro.
Nel facilitare la gestione dei dispositivi mobili, è ovviamente cruciale garantire elevati standard di sicurezza nell’accesso ai dati da remoto, sia per quanto riguarda la condivisione di file, che per quanto concerne l’utilizzo di strumenti di collaborazione. La Business Mobility è sinonimo di lavoro che può essere svolto ovunque e in modo semplice, rapido e sicuro, dando l’opportunità ai dipendenti di poter avere accesso a tutta una serie di strumenti mobili, da qualsiasi luogo e con qualsiasi rete disponibile.
TeamViewer al Mobile World Congress 2016.
TeamViewer è presente al Mobile World Congress 2016 di Barcellona fino al 25 febbraio 2016.
In qualità di leader mondiale nelle soluzioni di fascia alta per il controllo e il supporto remoto dei dispositivi su qualsiasi piattaforma, nonché di fornitore di soluzioni per la collaborazione online, TeamViewer intende illustrare, in occasione della manifestazione, tutta la forza delle proprie soluzioni mobili per supportare gli utenti e i dispositivi ovunque e in qualsiasi momento.
TeamViewer offre soluzioni di supporto avanzate per i dipartimenti IT, garantisce un lavoro da remoto sicuro e offre una piattaforma per la collaborazione potente e facile da usare per ottimizzare le infrastrutture di telefonia mobile.
E’ possibile partecipare alle presentazioni e alle sessioni che TeamViewer organizza nello spazio di VMware, per il calendario completo delle sessioni, accedi a questo link.