Cisco inizia oggi un processo di trasformazione dell’IT (information technology), presentando l’infrastruttura ACI (Application Centric Infrastructure), nuovi servizi professionali e un’ecosistemaaperto di partner, per permettere ai clienti di sfruttare al massimo le proprie applicazioni e ottenere una maggiore agilità aziendale. Con ACI, Cisco offre ai clienti la prima soluzione data center e cloud che permette di avere piena visibilità e gestione integrata delle risorse IT di reti fisiche e virtuali, il tutto progettato sulla base dei requisiti delle applicazioni.
Durante la presentazione di ACI, e in un blog post, John Chambers, Chairman e CEO di Cisco, ha sottolineato l’importanza dell’IT di adattarsi rapidamente ai requisiti delle applicazioni. Le applicazioni sono diventate la linfa vitale del business. Per i CIO, la coerenza e le elevate prestazioni delle applicazioni sono fondamentali per poter offrire nuovi prodotti e servizi, gestire le normative e le governance aziendali, mitigare i rischi e le minacce alla sicurezza, potenziare i dipendenti e favorire la produttività nelle loro organizzazioni. A fronte di miliardi di nuove forme di connessione che vanno a creare l’Internet of Everything, che la maggior parte di noi sperimenterà attraverso le applicazioni, è fondamentale focalizzarsi su una distribuzione rapida e coerente delle applicazioni. Il ruolo della rete, come tecnologia unificante che collega gli utenti, le applicazioni e i data center, diventa fondamentale.
Oggi, la complessità e la scarsa flessibilità dell’IT, stanno rallentando il business. I professionisti dell’IT sono organizzati in silos separati e inefficienti in quanto l’attuale tecnologia non è in grado di supportare un modello architetturale condiviso, è non vi è la possibilità di ottenere una visione unica di tutti i componenti tecnologici che impattano sulle prestazioni delle applicazioni. Di conseguenza, i componenti IT risultano difficili da configurare e complessi da gestire, nonché onerosi da sostituire. Tutto ciò deve cambiare. La complessità deve cedere il passo alla velocità e all’agilità.
I CIO vogliono eliminare tali silos e unificare tutte le componenti dell’IT – networking, storage, elaborazione, servizi di rete, applicazioni, sicurezza – gestendole senza problemi come un’unica entità dinamica: e questo è ciò che intende fare ACI. ACI associa le innovazioni software, hardware, di sistema e ASICS a un modello di policy di rete application-aware creato in base a API aperte per ridurre i tempi di implementazione delle applicazioni da mesi a minuti. ACI è in grado di fare tutto ciò, unificando le reti fisiche e virtuali e offrendo sicurezza, conformità e visibilità in tempo reale a livello di sistema, tenant e di applicazione, con una scalabilità senza precedenti. Le innovazioni fornite da Cisco ACI allo switching data center, permettono alla rete di rispondere rapidamente ai team di sviluppo delle applicazioni, permettendo allo stesso tempo di risparmiare fino al 75% sul TCO rispetto agli switch basati su silicio commerciale e alle soluzioni software di virtualizzazione della rete.
ACI è composto dall’Application Policy Infrastructure Controller (APIC), dal portfolio Nexus 9000, e dalla versione migliorata del sistema operativo NX-OS. La famiglia Nexus 9000 family, che gira sul sistema operativo ottimizzato NX-OS, permette un’esecuzione automatizzata delle attività lungo le reti data center ad elevate prestazioni, e permette ai clienti di risparmiare milioni di dollari in spese fisse e operative.
Il nuovo Nexus 9000 è inoltre l’elemento chiave della soluzione Cisco ACI e permette una transizione completa dal sistema operativo ottimizzato NX-OS alla modalità ACI di NX-OS tramite un aggiornamento software e l’aggiunta di APIC. Grazie all’utilizzo di ASIC in silicio commerciale e personalizzati, questo portfolio fornisce il miglior rapporto prezzo/prestazioni e densità di porta non-blocking da 1/10G a 10/40G e in futuro transizioni al 100G nei data center attuali e di prossima generazione. Il portfolio Nexus 9000 integra innovazioni di sistema incluso il primo switch modulare senza backplane, che fornisce protezione degli investimenti, alimentazione e raffreddamento efficienti, e un design particolarmente semplice che migliora notevolmente il tempo medio fra i guasti.
Basato su standard di mercato, Cisco ACI permette all’IT di soddisfare i requisiti di business delle nuove applicazioni, di adattarsi rapidamente a quelli esistenti e di ridistribuire le risorse IT nel momento in cui le applicazioni non sono più necessarie. ACI velocizza il ciclo di implementazione delle applicazioni, favorendo processi di business più rapidi e un miglioramento dei risultati.
- Fornisce un risparmio sul TCO del 75% rispetto a un software di virtualizzazione della sola rete, sfruttando gli investimenti nel cablaggio esistente e fornendo il più efficiente switch data center modulare grazie a un design innovativo senza backplane che riduce del 15% i costi di alimentazione e raffreddamento
- Permette di implementare un’applicazione in pochi minuti migliorando l’agilità del business tramite una gestione centralizzata, profili di rete delle applicazioni, automazione del servizio di rete L4-7 e API aperte.
- Centralizza la gestione delle policy, semplificando le attività e potenziando i team IT tramite un ampio controllo di tutte le policy del sistema e sprigionando tutta la potenza della collaborazione nei team che si occupano delle applicazioni, della rete, della sicurezza, della virtualizzazione, dell’elaborazione e dello storage
- Protezione degli investimenti tramite protocolli, API e standard aperti sfruttando il networking, i servizi inclusi quelli di sicurezza, l’elaborazione fisica e virtuale, e le risorse storage attuali dei clienti.
Il portfolio Nexus 9000 offre diverse innovazioni, software, hardware, di sistema e ASIC uniche nel loro genere, unificando le infrastrutture fisiche e virtuali e fornendo:
- Flessibilità e semplicità: disaccoppiando le policy incentrate sulle applicazioni dall’infrastruttura IT, permette la piena mobilità dell’host, offre un controllo centralizzato delle policy, e semplifica notevolmente le attività di rete. La rete si adatta ai requisiti delle applicazioni tramite l’inserimento e il collegamento dinamico di servizi di rete L4-7 fisici e virtuali inclusi i firewall, gli application delivery controller, e i sistemi di rilevamento delle intrusioni.
- Prestazioni e scalabilità: fornisce policy di sicurezza e delle applicazioni ad un line rate di 10/40 e in futuro di 100G. 60 Tbps di capacità di switching, prestazioni multicast di tre volte più veloci e un terzo della latenza per tre volte il carico di traffico di qualsiasi altro switch Data Center modulare testato, il 20% in più di densità di porta non-blocking – 576 porte con line rate di 40G con una riduzione di oltre il 50% dell’ASIC per modulo rispetto ai competitor che offrono soluzioni in silicio. Scalabilità senza precedenti, inclusi terminali 1M, 55K+ 10G ports, 64K+ tenants. La funzionalità integrata di load balancing e prioritizzazione rimuove i colli di bottiglia nella rete e migliora il tempo di esecuzione dell’applicazione dal 30% al 90%.
- Sicurezza: migliora la sicurezza delle applicazioni, la conformità, l’auditing e la mobilità tramite policy centralizzate e programmabili, consentendo il controllo granulare e l’isolamento in proporzioni adatte per gli ambienti cloud multitenat privati e pubblici; la piattaforma aperta fornisce un ampio ecosistema di sicurezza, favorendo l’innovazione nell’automazione della gestione della sicurezza, nella visibilità e nella scelta, incluso il nuovo ASAv di Cisco.
- Visibilità e troubleshooting in tempo reale: visione completa e in tempo reale, per ogni tenant e applicazione, dello stato e delle statistiche, troubleshooting lungo le infrastrutture fisiche e virtuali e analisi in tempo reale, favorendo un posizionamento intelligente delle applicazioni.
- Piattaforma aperta e Open Source: il primo modello aperto di policy per l’automazione e visibilità delle applicazioni con accelerazione hardware, API RESTful aperte che permettono la completa integrazione con gli strumenti di automazione della rete, e una comunità open source guidata da estensioni ACI inclusi OpenStack, Open Daylight, switch virtuali e VXLAN. Le API aperte abilitano un ecosistema ACI aperto per i partner di gestione, orchestrazione, controllo, virtualizzazione, servizi di rete e storage.
- Ampio supporto per la virtualizzazione: gestione virtuale e automatizzata delle policy di rete e telemetria con Microsoft Hyper-V, RedHat KVM, VMware vSphere e altra piattaforme di virtualizzazione; Cisco ha inoltre presentato lo switch Cisco Application Virtual Switch (AVS) creato appositamente per gli ambienti virtuali ACI.
- Programmabilità avanzata: progettato per adattarsi perfettamente nei team di sviluppo tramite API RESTful, permettendo automazione e integrazione complete. Puppet, Chef, CFEngine, Python scripting e altri strumenti, permettono ai clienti di sfruttare un set comune di tool lungo le proprie infrastrutture.
- Innovazioni di sistema: il primo switch data center senza backplane che fornisce compatibilità futura con lo stadard 100G e oltre, e in grado di migliorare del 15% l’efficienza nell’alimentazione e nel raffreddamento, il modulo Bidi Optics 40G che semplifica la transizione al 40G senza costi di fibra, atomic counter per la telemetria a livello del sistema, e servizio integrato di directory line rate che supporta i terminali 1M.
Componenti di Application Centric Infrastructure
La famiglia di switch Cisco Nexus 9000
La serie Nexus 9000 offre configurazioni switch modulari e fisse 1/10/40 Gigabit Ethernet. Questi switch sono progettati per operare sia in modalità NX-OS standalone che ACI per beneficiare di servizi basati sulle policy delle applicazioni e di funzioni di automazione dell’infrastruttura ACI. Questa duplice funzionalità fornisce protezione degli investimenti e un percorso di migrazione all’infrastruttura ACI tramite un aggiornamento software. Il portfolio include:
- Switch Cisco Nexus 9508: uno chassis compatto 13RU a 8 slot, progettato per EoR (End-of-Row) a elevata densità e implementazioni con livello di aggregazione10/40GbE a elevate prestazioni.
- Switch Cisco Nexus 9300: switch fissi progettati per implementazioni top-of-rack e middle-of-row.
- Switch Cisco Nexus 9396PX – uno switch 960G con 48 porte SFP+ fisse 10GE e 12 porte QSFP+ 40-Gbps
- Cisco Nexus 93128TX – uno switch 1.28T con 96 porte fisse 1/10GBASE-T e 8 porte QSFP+ 40-Gbps
Nella prima metà del 2014, Cisco prevede di ampliare la famiglia di switch Nexus 9000 per includere un sistema a 4 e 16 slot e un ulteriori modelli top-of-rack. Ulteriori dettagli saranno resi noti nei prossimi mesi.
Application Policy Infrastructure Controller (Cisco APIC) è il punto unificato per l’automazione e la gestione del fabric ACI, la programmazione delle policy e il controllo dello stato. Ottimizza le prestazioni, supporta qualsiasi applicazione e in qualsiasi luogo, e unifica la gestione delle infrastrutture fisiche e virtuali. APIC è un controller software cluster e altamente scalabile per la gestione di terminali 1M. Rispetto ai controller SDN tradizionali, opera indipendentemente dai dati e dal piano di controllo dello switch, permettendo alla rete di rispondere alle variazioni degli endpoint anche quando l’APIC è offline. Fornisce un’estrema flessibilità nel modo in cui vengono definite e automatizzate le reti applicative, ed è progettato specificatamente per la programmabilità e la gestione centralizzata.
Application Network Profiles definisce i requisiti di un’applicazione e le sue interdipendenze sull’infrastruttura sottostante. APIC sfrutta tali profili per assegnare in modo dinamico le policy di networking, storage e di sicurezza, indipendentemente da dove sia l’applicazione e dalla sua evoluzione.
Cisco Virtual ASA (ASAv) fornisce il primo servizio di sicurezza integrata basato sui requisiti delle applicazioni progettate specificatamente per ACI. ASAv è facilmente adattabile e opera perfettamente sia negli ambienti fisici che virtuali con piena integrazione con APIC. Ciò semplifica la gestione della sicurezza e permette alle organizzazioni di adottare un approccio olistico basato sulle policy per la sicurezza del data center senza compromettere le funzionalità.
Cisco Application Virtual Switch (Cisco AVS) è uno switch virtuale ACI-enabled ottimizzato per l’applicazione coerente delle policy, fornendo maggiore visibilità e prestazioni delle applicazioni in esecuzione su ACI. Questo switch virtuale distribuito è gestito dall’Application Policy Infrastructure Controller per un provisioning e un’orchestrazione centralizzati.
L’ecosistema ACI
Cisco ha inoltre annunciato un ecosistema di aziende leader di mercato per aiutare i clienti a sfruttare, personalizzare e ampliare i loro investimenti IT esistenti tramite Cisco ACI. I leader tecnologici che hanno aderito ad oggi includono: BMC, CA Technologies, Citrix, EMC, Embrane, Emulex, F5, IBM, Microsoft, NetApp, OpsCode, Panduit, Puppet Labs, NIKSUN, Red Hat, SAP, Splunk, Symantec, VCE, e VMware.
Servizi e programmi completi per permettere ai clienti di migrare a ACI
Progettati per aiutare i clienti a raggiungere i propri obiettivi di business e tecnici, riducendo al minimo i rischi, i Cisco Services per ACI sono disponibili per il data center e offrono una gamma di servizi professionali e tecnici. Tali servizi includono Cisco Readiness Planning, Cisco Quick Start Service per il Nexus 9000, e Cisco Accelerated Deployment Services per il Nexus 9000. Inoltre, Cisco Technology Migration Program offre assistenza ai clienti che migrano dalle infrastrutture legacy. Cisco offre nuovi servizi per proteggere le infrastrutture data center: Cisco Data Center Security Posture, Assessment, Plan and Build, e Optimization Services.
Cosa dicono i clienti di ACI
Alibaba Group
Alibaba Group è un insieme di aziende Internet focalizzate nell’e-commerce consumer, i pagamenti online, mercati business-to-business, cloud computing, app mobile, sistemi operativi mobile, e Internet TV. Tra le tante aziende, c’è Taobao Marketplace che conta oltre 760 milioni di schede di prodotto e uno dei 20 siti maggiormente visitati nel mondo secondo Alexa.
“La rapida crescita del nostro business ci impone di cercare una tecnologia di prossima generazione che ci fornisca più cluster server e di dimensioni maggiori, più larghezza di banda, più automazione intelligente a O&M, flussi di traffico ottimizzati, operazioni più semplici e una visione più ampia delle prestazioni delle applicazioni”, ha commentato Yuanyou, vice president di Alibaba. “Cisco è perfettamente in linea con la nostra visione, in particolare su ciò che è necessario per le architetture di rete del futuro, e la loro risposta si chiama Application Centric Infrastructure. Siamo molto interessati a testare la soluzione ACI e stiamo considerando la collaborazione con Cisco per sviluppi futuri”.
Cerner Corporation
Cerner Corporation è un’azienda che si occupa della trasformazione dell’assistenza sanitaria la cui missione è contribuire al miglioramento sistematico della fornitura dell’assistenza sanitaria e della buona salute della comunità. “Nel business delle applicazioni sanitarie e dell’hosting dei dati, la disponibilità del servizio, la sicurezza e la scalabilità sono i primi elementi da considerare per le infrastrutture di sistemi IT”, ha commentato Brett Jones, director of infrastructure technology di Cerner Corporation. “Con l’aiuto di Cisco, stiamo lavorando per realizzare il nostro data center di prossima generazione e siamo certi che la soluzione Cisco ACI sarà l’elemento chiave di questa nuova architettura. Il fatto di raggiungere gli obiettivi prefissati aumenta la flessibilità nello sviluppo dell’infrastruttura di calcolo, mentre poter gestire una serie di elementi di rete come una singola entità fornirà a Cerner un notevole vantaggio operativo. Inoltre, la natura programmatica della soluzione Cisco ACI ci permette di ottimizzare le attività grazie all’automazione”.
Chrysler Group LLC
“Una delle nostre più grandi sfide è semplificare la gestione e l’implementazione di un grande numero di applicazioni enterprise, mantenendo policy coerenti e controllabili” ha dichiarato Paolo Vallotti, CTO di Chrysler Group LLC. “Nel nostro ambiente attuale, i team di sviluppo devono comunicare con almeno quattro diverse infrastrutture. Ciascuna ha il proprio processo di raccolta e implementazione. E’nostra intenzione definire i requisiti delle applicazioni e di sicurezza e successivamente automatizzare l’implementazione”.
OVH
OVH è una società europea indipendente con sede in Francia. È il primo fornitore di servizi di hosting in Europa e il terzo per numero di siti attivi nel mondo (Netcraft, October 2013). “Siamo rimasti colpiti dalle funzionalità di Cisco ACI, e adotteremo subito la serie Nexus 9000 con un passaggio graduale a Cisco ACI,” ha commentato Octave Klaba, CEO di OVH.com. “Cisco ACI fornirà enormi vantaggi ai nostri clienti nell’implementazione di soluzioni cloud ibride, e apprezziamo particolarmente l’approccio a due step che Cisco ci sta offrendo; possiamo passare subito a un’architettura 40 Gigabit molto conveniente, e successivamente, nel momento in cui avremo il sistema installato e il personale sarà formato, potremo adottare le funzionalità di gestione completa del software”.
World Wide Technology, Inc. (WWT)
World Wide Technology, Inc. è un sistem integrator con un fatturato di 5 miliardi di dollari che fornisce tecnologie innovative e soluzioni per la supply chain al settore commerciale, governativo e delle telecomunicazioni.
“WWT sta investendo in Cisco ACI in quanto ci permette di fornire ai nostri clienti le soluzioni che desiderano – ovvero quelle che offrono un livello aggiuntivo di integrazione e automazione”, ha commentato Jim Kavanaugh, CEO di WWT. “Abilitando l’automazione delle policy nel fabric, ACI ci permette di fornire tali funzionalità ai nostri clienti senza dover aggiungere ulteriori componenti. Semplifica il nostro business e riduce i costi. E, ancora più importante, ci rende il partner ideale per i nostri clienti, consentendoci di servirli al meglio”.
Sirius Computer Solutions
“Dal 1980, Sirius Computer Solutions aiuta i clienti ad essere competitivi, riducendo i costi e migliorando la produttività grazie all’utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative nei data center”, ha commentato Graig Nelson, vice president di Sirius Computer Solutions. “La nuova piattaforma di Cisco per ACI, ci permetterà di progettare e personalizzare le reti in modo più flessibile e scalabile, in modo da supportare le mutevoli esigenza di business”.
Per riassumere, grazie a una progettazione del fabric di rete focalizzata sulle applicazioni, Cisco permette alle aziende di ottenere nuovi livelli di produttività, agilità e risparmio sui costi tramite automazione basata sulle policy, migliori prestazioni e visibilità e semplicità operativa.
L’acquisizione di Insieme
Oggi Cisco ha inoltre annunciato l’intenzione di acquistare la quota residua non ancora detenuta di Insieme Networks, un’azienda con sede a San Jose. Ad aprile 2012, Cisco ha annunciato di aver fatto un investimento in Insieme Networks pari a 100 milioni di dollari, e a novembre 2012 ha investito ulteriori 35 milioni di dollari al verificarsi di determinate condizioni. Alla chiusura della transazione, Insieme diventerà una società interamente posseduta da Cisco. Il pay-out massimo risultante dall’acquisizione di Cisco è di 863 milioni di dollari, basati principalmente sui ricavi ottenuti dalla vendita dei prodotti Insieme.
Ulteriori risorse
Application Centric Infrastructure (ACI)
Cisco ACI Ecosystem of industry leaders
Leggi il blog di John Chambers Cisco Chairman and CEO
Le soluzioni Cisco per il data center
Il blog Cisco Data Center
Cisco
Cisco (NASDAQ: CSCO) è il leader mondiale del settore IT che aiuta le aziende a cogliere le incredibili opportunità offerte dal futuro, connettendo ciò che prima non era connesso. Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.cisco.com