Oggi ricorre la XIV edizione del “Safer Internet Day”, l’evento istituito dall’Unione Europea per sensibilizzare a un uso più responsabile di Internet e IT, con un particolare occhio di riguardo per i giovani.
Il cyberspace è ormai un elemento strategico di business e di difesa degli interessi nazionali come mostra l’attenzione crescente anche da parte dell’opinione pubblica verso gli attacchi informatici sempre più numerosi e devastanti. E la ricorrenza del Safer Internet Day offre un’occasione in cui parlare di sicurezza senza allarmismi, ma partendo dagli elementi di base e dagli accorgimenti e le precauzioni da adottare per una navigazione il più possibile sicura.
“La cyber security è una materia in continua evoluzione e uno spazio in cui è indispensabile una formazione permanente. Per questo, nell’ambito dei nostri progetti di digitalizzazione, stiamo portando avanti attività di formazione che iniziano già sui banchi di scuola, per proseguire all’università e nel perfezionamento successivo.” commenta Enrico Mercadante, responsabile dei progetti in area start up e innovazione nel piano di investimenti Digitaliani di Cisco. “Vogliamo che i nostri ragazzi siano la chiave per colmare l’ampio gap di competenze informatiche e combattere le crescenti minacce del cybercrime proteggendo i processi aziendali, ma anche le vite digitali pubbliche e private. Noi ci impegniamo a incoraggiarli a utilizzare le proprie capacità nella lotta contro il cybercrime.”
Proprio per favorire la crescita di talenti della sicurezza informatica, n questi giorni è stato avviato presso l’Università della Sapienza un progetto che vede anche la collaborazione di Cisco: è CyberChallenge.IT, il primo programma italiano di addestramento introduttivo alla cybersecurity per giovani di talento delle scuole superiori e studenti universitari (tra i 17 e i 23 anni), che si pone l’obiettivo di trovare il “talento cyber” e formare nuove generazioni di innovatori nell’ambito della cybersecurity per colmare, almeno in parte, la carenza di talenti in cybersecurity, in ambito industriale, governativo e di ricerca.
Negli ultimi anni, Cisco ha investito miliardi di dollari in acquisizioni strategiche nell’ambito della sicurezza informatica e in innovazione interna per essere sempre un passo avanti e fare in modo che i propri clienti siano pronti a far fronte alla maggior parte degli attacchi e ognuno di noi possa sfruttare con fiducia le potenzialità del digitale.
Anche per questo, la cybersecurity è uno dei focus più importanti nel piano di investimento Digitaliani, volto ad accelerare la digitalizzazione del paese. All’interno di tale piano, l’offerta formativa del Programma Cisco Networking Academy si è arricchita quest’anno di corsi specifici sulla cybersecurity in un programma complessivo che mira a raggiungere 100.000 studenti nell’arco di tre anni.