- L’82% dei decision-maker IT italiani (79% a livello europeo) fatica a fornire adeguati aggiornamenti e patch IT di sicurezza ai dipendenti che lavorano da remoto
- Il 77% (75% a livello europeo) riscontra problemi nelle impostazioni di sicurezza per le stampanti e gli scanner al di fuori del perimetro aziendale
- Il 91% degli intervistati considera di conseguenza, tra gli acquisti futuri, sistemi di stampa o scansione che integrino nativamente funzioni di sicurezza
MILANO, 12 dicembre 2022 – Secondo una recente ricerca condotta da Canon, la maggior parte delle aziende in Europa, Italia inclusa, non sono ancora completamente pronte per affrontare le sfide legate alla sicurezza informatica nel lavoro ibrido e da remoto. Dallo studio, che ha coinvolto oltre 1.200 IT Decision-Maker (ITDM) in GB, Francia, Spagna, Italia, Germania, Svezia e Paesi Bassi, emerge che le principali fonti di preoccupazione per le aziende in questo nuovo scenario lavorativo si riferiscono alla difficoltà nella gestione degli aggiornamenti da remoto, del comportamento dei dipendenti e dei dati off-site. Difficoltà riconducibili prevalentemente al non disporre di soluzioni e strumenti adatti per una gestione ottimale di tali problematiche e per garantire livelli di protezione adeguati alle crescenti minacce informatiche.
Leggi tutto »