AICA, l’Associazione italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, è partner del progetto ELVETE: un network coordinato dall’Università inglese di Wolverhampton supportato da 12 Partner di 10 Paesi, che si è posto l’obiettivo di rafforzare il dialogo e la collaborazione tra Istruzione, Formazione Professionale e imprese.La rete ELVETE è finanziata dalla Commissione Europea all’interno del Programma per l’Apprendimento Permanente- Lifelong Learning Programme (sotto programma Leonardo da Vinci).
ELVETE si delinea quindi per l’Europa come investimento sulla conoscenza, che insieme al monitoraggio dei fabbisogni di skills e all’individuazione di buone pratiche, contribuisce alla definizione di politiche nazionali ed europee sul versante dell’Istruzione, Formazione Professionale e dell’occupazione che siano coerenti rispetto alla più recente evoluzione del mondo del lavoro e all’insieme di attitudini, conoscenze e abilità richieste ai ragazzi una volta usciti dalla scuola.
“Siamo molto lieti di contribuire a questo progetto internazionale, che affronta la questione centrale per il futuro dei nostri giovani – le competenze. E’ necessario trasformare la diffusione di competenze in elemento di rilancio e di crescita, ma per farlo è prima necessario allineare il mondo del lavoro e il mondo della formazione perché possano comunicare reciprocamente le proprie necessità e specificità, così da mettere a punto percorsi efficaci e in grado di evolvere nel tempo” commenta Giulio Occhini, il direttore di AICA.
Il diffuso problema della disoccupazione e il disallineamento tra domanda di competenze professionali e offerta di lavoro, attraverso la lente delle competenze richieste, accomuna la maggior parte dei Paesi coinvolti nel progetto ELVETE: Austria, Bulgaria, Grecia, Islanda, Italia, Lituania, Portogallo, Regno Unito, Romania, Spagna (Paesi Baschi).
Il focus di ricerca si concentra sui percorsi formativi degli studenti nella fascia di età 14-19 anni e sulle buone prassi di coinvolgimento delle imprese nella collaborazione alla stesura congiunta, con il sistema scuola, di percorsi formativi in linea con il patrimonio di competenze necessario per l’occupabilità dei giovani.
Nella prima parte del progetto i 12 partner si divideranno in due gruppi per raccogliere informazioni e Identificare casi studio e buone pratiche di coinvolgimento e collaborazione tra scuole e imprese. Un gruppo analizzerà esempi di coinvolgimento tra scuola impresa intervistando le scuole e gli Istituti di Formazione Professionale, mentre l’altro gruppo focalizzerà la ricerca con interviste dirette alle imprese.
I casi studio raccolti saranno pubblicati sul sito web del progetto, insieme ad un report che metterà in luce le aree di eccellenza e le tematiche comuni nei diversi Paesi Europei.
Nella seconda fase del progetto i partner progetteranno una bozza di percorso formativo costruita a partire dalle buone pratiche rilevate, che sarà testata da due partner del progetto per sei mesi di attività didattica e sarà monitorata da un board, per ottenere un riscontro dai policy maker internazionali, dalle scuole e dalle imprese.
Dopo la fase di sperimentazione, il network svilupperà il modello finale del curriculum formativo, insieme alle raccomandazioni ricevute dai policy maker, sviluppando Linee Guida per incoraggiare i sistemi di Istruzione e Formazione Professionale a mettere a disposizione un’offerta formativa in linea con le esigenze del mercato del lavoro.
Un primo incontro di avvio del progetto si è tenuto nel febbraio scorso. Il secondo meeting si terrà a Plovdiv, in Bulgaria il 15 e 16 ottobre 2014. Verranno discussi i casi di buone pratiche rilevate nei diversi paesi partner e si lavorerà alla predisposizione della bozza del percorso formativo da testare.
Per approfondimenti: www.wlv.ac.uk/elvete