Scoperte 60.000 app Android infettate da malware
La nuova campagna malware BellaCiao
I malware Flubot and Teabot minacciano nuovamente i dispositivi Android
Cryptominer Bhunt: una nuova pericolosa famiglia di malware per il furto di criptovalute che prende di mira gli utenti privati
La società di sicurezza informatica Bitdefender, che ha scoperto questa nuova minaccia, mette in guardia anche dai pericoli legati alla privacy per via del furto di password
Milano, 19 gennaio 2022 – Bitdefender Labs annuncia la scoperta di BHUNT, una nuova famiglia di malware pensata per rubare criptovalute dai portafogli virtuali degli utenti: Bitcoin, Litecoin, Ethereum, Jaxx, Atomic, Electrum, Exodus sono a rischio furto, insieme alle password memorizzate nel browser e alle passphrase utilizzate per recuperare gli account.
Il Report “State of Encrypted Attacks 2021” di Zscaler rivela un’impennata del 314% delle minacce al protocollo HTTPS
Il massiccio aumento degli attacchi informatici contro il settore della tecnologia e della vendita al dettaglio conferma la necessità immediata di una sicurezza Zero Trust
Risultati principali
- Le minacce sul protocollo HTTPS sono aumentate del 314% rispetto all’anno precedente, superando una crescita del 250% per il secondo anno consecutivo.
- Gli attacchi contro le aziende di tecnologia sono aumentati del 2.300% rispetto all’anno precedente; gli attacchi contro le aziende di vendita al dettaglio e all’ingrosso sono aumentati dell’800%.
- Gli attacchi contro i settori della sanità e della pubblica amministrazione sono in calo rispetto all’anno precedente.
- Regno Unito, Stati Uniti, India, Australia e Francia sono i primi cinque obiettivi degli attacchi crittografati.
- Il malware è aumentato del 212%, il phishing del 90%, mentre gli attacchi di cryptomining sono diminuiti del 20%.
Milano, 12 novembre 2021 – Zscaler, Inc. (NASDAQ: ZS), leader nella sicurezza cloud, ha annunciato oggi il rilascio del suo report annuale “State of Encrypted Attacks” che ha tracciato e analizzato oltre 20 miliardi di minacce bloccate sul protocollo HTTPS, originariamente progettato per la comunicazione sicura sulle reti. Lo studio di quest’anno ha riscontrato un aumento di oltre il 314% rispetto all’anno precedente nelle aree geografiche che includono Asia-Pacifico, Europa e Nord America, sottolineando la necessità di un modello di sicurezza Zero Trust e di una maggiore ispezione del traffico rispetto a quanto la maggior parte delle aziende possa fare con i modelli di sicurezza basati su firewall tradizionali.